→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: CORPUS OGGETTOdisattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

NB: le impostazioni di visualizzazione modificabili nel pannello di preferenze utente hanno determinato un albero che comprende esclusivamente i nodi direttamente ascendenti ed eventuali nodi discendenti più prossimi. Click su + per l'intero contenuto di un nodo.

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Il segmento testuale La protesta è stato riconosciuto sulle nostre fonti cartacee. Questo tipo di spoglio lessicografico, registrazione dell'uso storicamente determinatosi a prescindere dall'eventuale successivo commento di indirizzo normatore, esegue il riconoscimento di ciò che stimiamo come significativo, sulla sola analisi dei segmenti testuali tra loro, senza obbligatoriamente avvalersi di vocabolarii precedentemente costituiti.
Nell'intera base dati, stimato come nome o segmento proprio è riscontrabile in 138Entità Multimediali , di cui in selezione 15 (Corpus autorizzato per utente: Spider generico. Modalità in atto filtro S.M.O.G.: CORPUS OGGETTO). Di seguito saranno mostrati i brani trascritti: da ciascun brano è possibile accedere all'oggetto integrale corrispondente. (provare ricerca full-text - campo «cerca» oppure campo «trascrizione» in ricerca avanzata - per eventuali ulteriori Entità Multimediali)


da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 748

Brano: [...]avi settentrionali per bloccare l’esportazione di minerali svedesi verso la Germania, e nello stesso tempo aprire un nuovo fronte contro i tedeschi).

Il trattato di pace tra l’U.R.S.S. e la Finlandia (13.3.1940) risolse momentaneamente il problema, ma quando la stampa svedese rese pubblica la notizia che il governo si era rifiutato di inviare in Finlandia i soccorsi più volte richiesti, esplose in Svezia una campagna contro il governo stesso. La protesta si placò solo quando intervenne il re Gustavo V che proclamò la propria solidarietà con una politica che aveva evitato a! paese conseguenze molto pericolose.

Il 9.4.1940 l’aggressione tedesca contro la Danimarca e la Norvegia pose altri seri problemi alla neutralità svedese, essendo ormai ben noto quanto interessassero alla Germania sia le risorse minerarie svedesi che il controllo del mare del Nord. Il giorno stesso dell’aggressione, quando i tedeschi comunica

rono al ministro degli Esteri svedese Christian Gunther di non avere “mire ostili” nei confronti della Svezia, chiedendo solo c[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol VI (T-Z e appendice), p. 504

Brano: [...]rimpatrio (estate 1945) Brunetti ne fu ininterrottamente uno dei maggiori responsabili. Dal governo albanese gli è stato riconosciuto il grado di maggiore dell’Esercito di liberazione e gli è stata conferita un’alta decorazione.

Bruzzi, Pietro

N. a Maleo (Milano) il 20.3.1888, m. a San Vittore Olona (Milano) il 17. 12.1944; meccanico.

Diplomato nelle scuole tecniche superiori e militante anarchico, gestì a Milano il periodico libertario La protesta umana. Nel 1910 espatriò in Francia. Nel 191112 tu negli Stati Uniti e poi nuovamente in Francia, dove lavorò come meccanico, sempre continuando la militanza

nelle organizzazioni anarchiche. Disertò il servizio militare per non partecipare alla guerra mondiale e peregrinò tra la Francia e la Svizzera, subendo vari arresti, mentre in Italia veniva condannato, per diserzione, alla fucilazione.

Allorché, nel dopoguerra, furono condonate le pene a tutti i disertori, potè rientrare in patria e si stabilì a Greco (Milano) riprendendo l’attività nelle organizzazioni anarchiche. Ricercato dalla[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 312

Brano: [...]e ridotto, mentre si ripetono, a brevi intervalli, frequenti richieste di riduzione del salario, già ridotto in questa provincia al di sotto di quelli vigenti nelle altre aziende cotoniere italiane; attualmente una nuova richiesta è sottoposta al giudizio del Comitato intersindacale ».

In tale situazione, il malessere operaio si espresse nello sciopero del 3.9.1929 al conservificio F.lli Celentani nella contrada San Mauro di Nocera Inferiore. La protesta era stata causata dal tentativo padronale di imporre il salario a cottimo a 5 nuovi assunti. Di fronte al rifiuto di applicare lo stesso trattamento a tutti i dipendenti, venne effettuato lo sciopero. Il padrone corse alla caserma dei carabinieri per denunciare che, alle ore 13, « circa 200 operai, con minacce a suo danno, avevano abbandonato il lavoro ». Poiché lo sciopero era esplicitamente proibito dalle leggi fasciste, la reazione della polizia e della magistratura fu ferma: 29 operai vennero fermati e, per 5 di essi, il fermo fu trasformato in arresto.

Non meno gravi le condizioni del[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol V (R-S), p. 256

Brano: [...]H’economia fu l’istituzione della N.R.A., un’agenzia governativa preposta alla redazione di codici di “concorrenza leale” e di quote di produzione tra le associazioni industriali, in un quadro giuridico fondato sulla contrattazione collettiva dei gruppi organizzati (sindacato compreso), cioè su un’organizzazione “corporativistica” del sistema economico che naturalmente suscitò notevole interesse anche in alcuni ambienti del fascismo italiano.

La protesta dei gruppi esclusi dal “nuovo patto” (piccoli industriali, operai non sindacalizzati, braccianti, piccola borghesia urbana e rurale) e l’abbandono di fatto della coalizione governativa da parte degli industriali che, di fronte ai primi risultati positivi, reclamavano nuovamente la loro libertà d'azione, indusse Roosevelt a imprimere al suo programma una decisa svolta riformista: con l’appoggio di un Congresso assai meno conservatore, uscito dalle elezioni intermedie del 1934, il “secondo New Deal” (19351937) vide così una ripresa della legislazione antimonopolistica, un deciso aumento delle s[...]

[...]ioni sindacali.

Le elezioni presidenziali del 1936 riconfermarono trionfalmente in carica il presidente, conferendogli una sorta di mandato della nazione. Ma già l’anno seguente tutto il progetto newdealista sembrò messo in discussione da una nuova gravissima crisi economica, in parte conseguenza di un improvviso taglio delle spese statali (deciso dal governo in omaggio alleterno feticcio del pareggio del bilancio), ma in parte dovuta anche alla protesta di un padronato ancorato a un liberismo classico e che, con lo « sciopero degli investimenti », intendeva contrastare le tendenze “totalitarie” e “socialisteggianti” del governo Roosevelt. Tali tendenze erano sembrate confermate dal tentativo del 193536 di “imbavagliare” la Corte Suprema che aveva dichiarato anticostituzionali molte iniziative del New Deal.

La crisi del 1937 aprì quindi una fase nuova della politica di Roosevelt che, dal 1938, adottò una politica keynesiana di espansione fiscale, strumentalizzandola peraltro alla ricerca di un rinnovato accordo tra governo e industriali at[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 53

Brano: [...] Realismo e poesia, diffuso clandestinamente. In precedenza, nel 1942, aveva scritto il suo primo libro su Picasso, dove, insieme ad un’interpretazione politicocivile dell'artista spagnolo, aveva pubblicato una serie di disegni preparatori per il Bombardamento di Guernica (v.): alla sua seconda edizione, il libro fu sequestrato dalla censura fascista.

Nello stesso anno portò a termine una monografia su Manzù, mentre due anni più tardi scrisse La protesta dell’espresslonismo, un testo che uscì nel 1945 come prefazione alla traduzione del volume di H. Bhar, Espressionismo, considerato uno dei primi documenti critici su tale movimento.

NeH’immediato dopoguerra ebbe quindi vari incarichi, come organizzatore culturale per conto del P.C.I., al quale aveva dato la sua adesione sin dal 1943.

Nel 1950 divenne critico d’arte e letterario de l'Unità, lasciando tuttavia la critica letteraria due anni dopo, per dedicarsi interamente al

lo sviluppo del movimento artistico realista. Sino al 1952, in Milano, è stato anche fra i più attivi anima

5



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 318

Brano: [...]vamente arrestato durante i moti popolari di Barcellona contro la guerra colonialista in Marocco. Nonostante che la sua partecipazione alle dimostrazioni non fosse minimamente provata, il Consiglio di guerra lo condannò a morte. Venne fucilato nel castello di Montjuich. L’iniqua sentenza e l’esecuzione di colui che era considerato uno dei più grandi rinnovatori della cultura e deH'insegnamento suscitarono esecrazione in tutto il mondo civile.

La protesta internazionale

Per protestare contro l’assassinio dell’apostolo libertario, in Francia, in Inghilterra, in Cecoslovacchia, in Russia e in altri paesi gli operai scesero in sciopero. In Italia fu proclamato lo sciopero generale a Torino, a Milano e a Roma. In quest’ultima città, nei pressi dell’ambasciata spagnola, si radunarono a comizio 30.000 operai; a Milano, nel corso della manifestazione i lavoratori eressero barricate davanti al consolato di Spagna. Dimostrazioni di protesta si tennero anche a Firenze dove, per l’intervento poliziesco, vi furono una quindicina di feriti; e a Bologna,[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 396

Brano: [...] ATI, TECNICI, CITTADINI FORLIVESI I

OWtW CON «4 ONERAI HftU MANOSUt CHK tttCNDOMO IH iOm. SOUOAMZZAT1 CO* CUI, MANIFESTATE tt YC.rUO CON

«ano Mti toso fttvtKMCAXtoMt i con questi ima pa*tsar*n mm ajua lotta.

tt rABTtTO OMISISTA

Volantino della Federazione comunista forlivese contro la ordinanza che proibiva la circolazione in bicicletta e per salvare la vita a 10 giovani antifascisti (marzo 1944)

tendo le dieci sentenze di morte. La protesta della folla si fece ancora più minacciosa finché il presidente del Tribunale, sopraffatto dal panico, fece sapere che era disposto a commutare le pene qualora il Capo della provincia avesse dato il suo consenso. Il corteo si avviò, ingrossandosi, verso la Prefettura, dove gli venne ufficialmente comunicato che le sentenze erano già state commutate in condanne a\\aJ reclusione da 5 a 12 anni. Dieci giovani strappati a sicura morte rappresentavano un significativo successo, ma all’indomani lo sciopero continuò per commemorare i 6 fucilati del 24 marzo. Il Comando della 29a G.A.P. ordinò che ted[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol II (D-G), p. 671

Brano: [...]ri 68 a piede libero, ma facendo nello stesso tempo arrestare 18 socialisti e denunciandone a piede libero 15.

Gli anni del regime

Le leggi eccezionali del 1926 non impedirono il verificarsi di grandi lotte operaie. Scioperi e agitazioni si ebbero, oltre che nella ricorrenza del Primo maggio, anche in seguito all'introduzione del sistema « Bedaux » per intensificare lo sfruttamento degli operai nelle miniere maremmane della Montecatini.

La protesta operaia contro le diminuzioni salariali poste in atto su scala nazionale coinvolse i sindacati fascisti. Nel 1923, quando la direzione delle miniere licenziò quattro « agitatori », facendo seguire a questo primo atto altri massicci licenziamenti, i minatori proclamarono

10 sciopero generale. Gli uffici della direzione furono invasi e gli apparati per il calcolo « Bedaux » vennero distrutti.

Altri fatti stanno a mostrare come rimase viva l’opposizione popolare al fascismo: il 17.5.1930, in occasione della visita di Mussolini, furono arrestate in provincia di Grosseto 300 persone; il 14.1[...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 133

Brano: [...]nti acquisti di grano all'estero, reagì con misure repressive (soltanto nel maggio il di Rudinì abolì il dazio sul grano): il generale Pelloux fu inviato a Bari, dove la tensione sembrava essere più forte.

Nei primi giorni di maggio la situazione si aggravò. A Pavia fu ucciso il figlio del deputato radicale Mussi. In segno di protesta, il 6 maggio a Milano si svolsero manifestazioni e nel corso di queste un operaio della Pirelli fu arrestato. La protesta dei suoi compagni di lavoro trascinò alla lotta tutta la zona industriale. il 7 maggio fu proclamato Io sciopero generale, li governo rispose con lo stato d’assedio, che successivamente fu esteso ad altre città italiane, e con la repressione armata guidata dal generale Bava Beccaris. I dirigenti socialisti, che pure avevano fatto opera di mediazione, furono arrestati e con loro anche esponenti cattolici e radicali.

A questa prima fase di repressione violenta, ne seguì una seconda che avrebbe dovuto portare alla instaurazione di un regime reazionario. Il governo fu affidato al Pelloux. Nel [...]



da Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza. Vol III (H-M), p. 309

Brano: [...] Bernstein e il programma della socialdemocrazia austriaca e indicò nell’opera Teoria e pratica del tradunionismo, dei coniugi inglesi Webb (di cui aveva tradotto il primo volume), il modello del modo seguito dai riformisti per indirizzare il movimento operaio verso l’opportunismo. Attaccò a fondo gli « economisti » (i revisionisti russi) Tugan Baranovski e Bulgakov e sottopose a critica serrata il programma del bernsteinismo russo con il saggio La protesta dei socialdemocratici russi (1899).

Lenin elaborava nello stesso tempo il progetto per la creazione di un partito marxista, trattandone nei saggi II nostro programma, Il nostro compito immediato, Una questione urgente, Quale eredità respingiamo? (1899).

Nell’autunno 1899 — mentre si trovava ancora al confino — accettò

di dirigere la Rabotciaia Gazieta (Giornale operaio) che il Congresso del Partito operaio socialdemocratico russo (P.O.S.D.R.) avrebbe assunto come organo ufficiale del partito ma di cui allora non fu permessa dalle autorità zariste la pubblicazione.

Nel febbraio 190[...]


successivi
Grazie ad un complesso algoritmo ideato in anni di riflessione epistemologica, scientifica e tecnica, dal termine La protesta, nel sottoinsieme prescelto del corpus autorizzato è possible visualizzare il seguente gramma di relazioni strutturali (ma in ciroscrivibili corpora storicamente determinati: non ce ne voglia l'autore dell'edizione critica del CLG di Saussure se azzardiamo per lo strumento un orizzonte ad uso semantico verso uno storicismo μετ´ἐπιστήμης...). I termini sono ordinati secondo somma della distanza con il termine prescelto e secondo peculiarità del termine, diagnosticando una basilare mappa delle associazioni di idee (associazione di ciò che l'algoritmo isola come segmenti - fissi se frequenti - di sintagmi stimabili come nomi) di una data cultura (in questa sede intesa riduttivamente come corpus di testi storicamente determinabili); nei prossimi mesi saranno sviluppati strumenti di comparazione booleana di insiemi di corpora circoscrivibili; applicazioni sul complessivo linguaggio storico naturale saranno altresì possibili.
<---comunista <---fascista <---socialista <---fascismo <---fascisti <---socialisti <---fasciste <---riformisti <---Diritto <---italiana <---P.S.I. <---Partito comunista <---italiane <---riformista <---Meccanica <---U.R.S.S. <---antifascista <---antifascisti <---comunisti <---italiano <---marxista <---sindacalisti <---Agraria <---Bibliografia <---C.L.N. <---P.C.I. <---Storia <---Umberto I <---giolittiana <---ideologia <---imperialismo <---internazionalista <---marxiste <---massimalisti <---nazismo <---nazista <---nazisti <---riformismo <---sindacalista <---socialismo <---socialiste <---squadristi <---A.D.P. <---Abdon Maltagliati <---Aldo Mai <---Angelo Battelli <---Angelo F <---Anna Cardelli <---Antonio Banfi <---Antonio Carini <---Antonio Fabbri <---Antonio Meocci <---Arditi del popolo <---Aristeo Bianchi <---Arnaldo Dello Sbarba <---Arturo Cozza di Biella <---Augusto Lotti <---Aurelio Martini <---Banca Commerciale Italiana <---Barriera di Milano in Torino <---Bernardo Colombo <---Bombardamento di Guernica <---Bruno Ci <---C.G.S. <---C.G.T. <---Camillo Saracinelli <---Carlo Bracesco <---Carlo Giovannelli <---Carlo Sala <---Castel del Piano <---Civitella di Romagna <---Comitato centrale <---Commissione interna <---Confederacao General <---Congresso del Partito <---Congresso di Livorno <---D.C. <---Del C <---Del C L <---Dinmukhamed Kunaev <---Dino Castellani <---Diritto internazionale <---Diritto romano <---Eliseo di Capaccio <---Emilio Di Renzone <---Enrico Saracinelli <---Ernesto Fioravanti <---Errico Malatesta <---Eugenio Curie <---Ezio Riboldi <---F.I.O.M. <---Fabio Fondi <---Fernando di Savoia <---Francesco De Martino <---Francesco Toni <---Francia Giuseppe Cavazzoni <---Francisco Ferrer <---Franklin Delano <---G.A.P. <---Gaetano Brescì <---Galeata-Santa <---Gino Bozzi <---Giorgio Alberto Chiurco <---Giovanni Amendola <---Giovanni Giolitti <---Giovanni La Loggia <---Giuseppe Corsini <---Giuseppe Gal <---Giuseppe Nenci <---Guido Chiti <---Gustavo V <---Il C <---Il C L <---Il P <---Il P C <---Il Partito comunista <---Il Risveglio <---In segno di protesta <---Italo Carobbi <---Ivan Baranovskij <---Johannes Wickann <---José Carlos Rates <---L.J. <---La morte <---La nostra lotta <---La prima <---La rivolta <---Lend-Lease <---Lio Lenzi <---Livorno-Pisa <---Lo sviluppo del capitalismo in Russia <---Lorenzo in Monte <---Luigi Bani <---Mario Barzanti <---Mario Guidazzi <---Massimo Fantini <---Mauro di Nocera <---Meccanica-Lombarda <---Mezzo secolo <---Michele Della Maggiora <---Milano dal generale Bava Beccaris <---Milano in Torino <---Monte San Giacomo <---N.R.A. <---Nadezhda Konstantinovna Krupskaja <---Natale Tamburini <---New Deal <---P.C. <---P.C.P. <---P.C.U.S. <---P.L.I. <---P.O.S.D.R. <---P.R.I. <---Paul Lafargue <---Pier Maria Bernardini <---Pio Biagi <---Porta Susa <---Pratica <---Prima Armata Ca <---Primo Filoni <---Primo Maggio <---Quarantine Speech <---Renato Chec <---Riserva di Stato <---Rudi Primorac <---S.F.K.O. <---S.M.I. <---S.S. <---San Mauro di Nocera Inferiore <---San Piero in Bagno <---San Vittore Olona <---Santa Marina <---Scuola Moderna <---Scuole Moderne <---Siderurgica di Savona <---Silvano Fedi <---Soccorso rosso <---Terzo Lori <---Tonino Degli Esposti <---Torniamo allo statuto <---Tugan Baranovski <---U.O.N. <---U.R.S. <---U.S.A. <---U.S.I. <---Ugo Pacini <---Umberto I a Monza <---Una sera <---Uniao Operaria Nacional <---Valle di Pompei <---Vittorio Emanuele <---Wilhelm Liebknecht <---anarchismo <---anarcosindacalisti <---antimilitarista <---antimonopolisti <---antinazista <---attendismo <---attivista <---bellicismo <---bernsteinismo <---calisti <---cameristi <---capitalismo <---capitalista <---catechismo <---centesimi <---colonialista <---d'Azione <---decabristi <---dell'Asse <---dell'Italia <---dell'Occidente <---dell'Ufficio <---democristiano <---economisti <---espansionismo <---gappisti <---giolittiano <---guardiane <---ideologica <---inflazionisti <---interventista <---isolazionista <---italiani <---keynesiana <---keynesiani <---laburisti <---latifondisti <---leghisti <---leninista <---liberismo <---liste <---marxismo <---marxisti <---nazifascista <---nazifascisti <---naziste <---neutralismo <---neutralista <---newdealista <---opportunismo <---opportunisti <---ostruzionismo <---progressisti <---realista <---revisionismo <---revisionisti <---rismo <---siano <---sindacalismo <---sperimentalismo <---squadrismo <---squadrista <---tecnologica <---terzinternazionalisti <---tradunionismo <---wilsoniana <---zarista <---zariste <---zaristi <---zionismo



Modalità in atto filtro S.M.O.G+: CORPUS OGGETTO

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL